STATUETTA LIGNEA DI FARAONE
Egitto ellenistico-romano; alt. cm 45; Statuetta realizzata in legno ingobbiato e dipinto, raffigurante un faraone incedente, la gamba destra retrocessa rispetto alla sinistra, le braccia distese lungo il corpo e le mani chiuse a pugno entro le quali probabilmente teneva lo scettro e altri emblemi; l’alta dignità conferitagli dalla posa è ancor più accentuata dal tipico abbigliamento regale: la corona nemes con ureo sul capo, e il corto gonnellino stretto in vita (shendjut) caratterizzato al centro da serie di geroglifici.
Lievi scheggiature e cadute di colore sparse; si tratta probabilmente di una rielaborazione in stile egittizante delle tipiche statuette lignee deposte all’interno dei corredi funerari di epoca faraonica, raffiguranti servitori, figure femminili dedite a lavori domestici e, nei casi di tombe regali, l’immagine del faraone stesso la cui titolatura era spesso indicata in caratteri geroglifici; in questo caso, la sequenza dei segni non ha un significato preciso e sembra sia stata dipinta per mero scopo decorativo.

PROVENIENZA
Dalla collezione di un cultore delle arti italoamericano.